Regalo di inaugurazione
14 Ottobre 2001Questo è un pensiero per te, fanne ciò che vuoi.
“Non ho bisogno di tempo
per sapere come sei:
conoscersi è luce improvvisa.
Chi ti potrà conoscere
là dove taci, o nelle
parole con cui taci?
Chi ti cerchi nella vita
che stai vivendo, non sa
di te che allusioni,
pretesti in cui ti nascondi.
E seguirti all’indietro
in ciò che hai fatto, prima,
sommare azione a sorriso,
anni a nomi, sarà
come perderti. Io no.
ti ho conosciuto nella tempesta.
Ti ho conosciuto, improvvisa,
in quello squarcio brutale
di tenebra e luce,
dove si rivela il fondo
che sfugge al giorno e alla notte.
Ti ho visto, mi hai visto, ed ora,
nuda ormai dell’equivoco,
della storia, del passato,
tu, amazzone sulla folgore,
palpitante di recente
ed inatteso arrivo,
sei così anticamente mia,
da tanto tempo ti conosco,
che nel tuo amore chiudo gli occhi,
e procedo senza errare
alla cieca, senza chiedere nulla
a quella luce lenta e sicura
con cui si riconoscono le lettere
e forme e si fanno conti
e si crede di vedere
chi tu sia, o mia invisibile.”Pedro Salinas
Un forte abbraccio, “egocentrico” amico mio
Grazie mille, mia giunonica amica…