Il momento alcolico

26 Ottobre 2002

Scritto la notte tra il 25 e il 26 ottobre

Ho bevuto circa mezzo litro di birra, ma con tutta la stanchezza che ho addosso sembra di aver scolato una cisterna…Ormai distrutto dal lavoro a ritmo serratissimo per il maledetto libro europeo , col collo a pezzi ed il relativo mal di testa (troppo tempo fermo nella stessa posizione davanti al PC, diceva stamattina Maria ), ho accettato al volo un invito di Sauro per fare numero all’Amanda Inn, il “lussuoso” albergo di Pondicherry che ospita i personaggi indiani ospiti del workshop sull’energia di oggi e domani.

Un salto qui per mettere qualcosa di pulito (non è che avessi molta scelta ), ed altrettanto per Supriya e Karen. Alla fine ci siamo trovati sul taxi in 8 : io, Karen, Supriya, Sherill, Lalith con moglie e figlia, e l’autista. Ancora una volta Karen ha fatto strike: vestita con un vestito indiano preso in prestito da Supriya, era allo stesso tempo sexy (col collo in bella mostra ), affascinante e tutto quello che volete…

Abbiamo mangiato pollo piccantissimo (buono), pesce (interessante) e vegetables con riso (ti pareva), bevendo birra… Un festival del vizio per il povero Lalit che penso ci guardasse con un certo imbarazzo…

Evviva Karen che beve birra (finalmente una ragazza che capisce i piaceri della vita ), evviva Karen che mette in disordine tutti gli ormoni dalla A alla Z, evviva Karen che domani terrà  il suo intervento very professional davanti agli ospiti del workshop. Soprattutto, evviva Karen che mi ha rapito completamente, e se avessi bevuto un paio di bicchieri di birra in più finalmente le avrei detto quello che provo per lei… Mi mancherà  parecchio il suo sorriso, temo…

Ho parlato con Sherill, soprattutto durante il viaggio di ritorno: personaggio sempre interessante, son contento per Pino che purtorppo tornerà  proprio poche ore dopo la mia partenza da Chennai…

Mi dispiace perdere Lalit e la sua famigliola: col ragazzone (molto sexy anche lui direi, anche Karen concordava stasera) c’è stata una bella amicizia e un crescente rispetto reciproco. Buona fortuna a lui, alla sua moglie intelligente e alla sua figlioletta simpatica…

Si sente aria di titoli di coda, ed è quello che farò nel week-end… Ormai tutto è finito, qui da ieri c’è sciopero dei telefoni e quindi è impossibile connettersi… Temo vedrete queste righe solo dopo il mio arrivo a Tiriolo, e questo mi fa arrabbiare parecchio…

Spero vivamente che domani finirò il lavoraccio… Domenica cercherò di comprare ‘sta benedetta mercanzia da regalare in Italia… Non si è ancora ben capito come lascerò Auroville, ma col mal di gola e il mal di collo contemporanei (ironia della sorte) sento che tutto è finito, ed ormai le ore scivolano tra le dita…

Addio Karen, addio Anneka, addio Lalit, Mike e Supriya… Addio a tutti, torno sull’altra parte della medaglia… Chissà  che prima o poi qualcuno non tirerà  di nuovo la moneta e ci ritroveremo, forse in un altro posto, sicuramente in un altro tempo.



One Comment to “Il momento alcolico”

  1. ex-xxcz | Ottobre 26th, 2002 at 15:47

    Mi sa che rimane veramente poco… Son quasi le 8 e mezzo di sabato sera e sto provando a finire il lavoraccio… Sperando di non saltare la cena…

    Ormai la fine del resoconto mi sa che la leggerete solo quando saro’ in Italia…

    Buon week-end a tutti, ed addio Auroville…

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