Non mangiavo un piatto caldo da sabato sera, quando con Giuggiola eravamo andati da Pastarito: così, oggi a pranzo, un primo ed un secondo in un ristorante cinese di periferia mi è sembrato un pranzo da re, altro che le pizzette dei giorni scorsi!

Sono quindi tornato di buon umore nell’ufficio del Grande Cliente in cui lavoravo tra dicembre e marzo: ebbene sì, per uno strano turbinìo all’interno delle varie aziende protagoniste dei post disperati dei mesi scorsi, son riuscito a recuperare una trentina di giornate nel posto in cui ero, in A2. Peccato che, però, tutti gli uffici del Grande Cliente nel frattempo siano stati trasferiti nella periferia di Roma e dunque non c’è speranza di mangiare decentemente, a pranzo.

Il pomeriggio, dicevamo, si prennunciava positivo: solo in ufficio, potevo concentrarmi sul mio lavoro con serenità  e allo stesso tempo dedicare qualche minutino alle e-mail di Giuggiola. Peccato che, all’improvviso, il notebook è volato a terra, rimanendo integro per quanto riguarda dati e tastiera, ma con lo schermo completamente KO.

Rieccomi, pertanto, nell’ufficio del Gruppo di Consulenza, a copiare tutti i miei dati (qualche Gigabyte…) su un altro PC gentilmente prestato da A2, con cui stavolta ho un contratto diretto. Speriamo che resista a questa vita a tripla velocità , almeno lui.



4 Comments to “Ho visto cose che voi lettori non potete neanche immaginare”

  1. Treccia | Maggio 19th, 2005 at 22:38

    Caro Ex,

    mi sembra di ricordare che il tuo portatile aveva già avuto problemi con lo schermo… o sbaglio?

  2. ex-xxcz | Maggio 20th, 2005 at 10:46

    Già… Ed il ripararlo mi era costato oltre 700 Euro: pochi mesi dopo, è definitivamente morto causa problemi di alimentazione. Questo era di A1, speriamo non si arrabbino!

  3. ex-xxcz | Maggio 20th, 2005 at 14:56

    Eh eh, hai ragione! E non ho citato la storia del mio primo portatile ai tempi dell’Università, che finì in assistenza e venne sostituito, poi ci fu il sostituto del sostituto e poi… Alla fine di tutti i cambi, ho perso il PC con tutti i dati, trattenuto a Torino dalla misteriosa aziendina informatica che li importava in Italia. :-/

  4. Treccia | Maggio 20th, 2005 at 13:19

    Caro Ex,

    che ne dici di portare ogni portatile di cui entri in possesso ad una benedizione in Piazza San Pietro?

    Male non fa e magari… ti aiuta a risparmiare dei soldi!

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