Giornata nazionale della depressione a Giuggiolandia
9 Giugno 2004Questo è il punto più basso: posso solo risalire. Ecco è il pensierino serale mentre aspetto che come ogni sera il custode venga a portarmi via con la forza dall’Edhec e quando inizio ad assaporare la consueta mezz’oretta di attesa alla fermata causa autobus mai passati o persi. Nel frattempo, dunque, scribacchio in giro per il Web e butto qui qualche riflessione a margine di questa giornata di depressione.
I miei amichetti del Master sono a casa di Serge, uno dei 3 colleghi francesi, a fare una specie di festa di fine corso. Temo di essere l’unico assente. Il punto è che non sono proprio dell’umore di festeggiare. Festeggiare cosa? Rileggo qua sotto cosa mi è successo una settimana fa, come se l’avessi dimenticato. No, direi proprio di no. Rimane del tutto indimenticabile. Temo macchierà definitivamente quest’esperienza a Nizza.
In questi giorni, fondamentalmente, avevo subcoscientemente cercato di rinviare il momento di pensare a ciò che mi era successo. Il lavoro di gruppo cui accennavo nel lavoro precedente mi ha occupato notte e giorno e si è concluso con una presentazione da 18/20 ieri mattina. Vittoria di Pirro, direi. L’arrivo di Giuggiola nel week-end mi aveva fatto venire voglia di rannicchiarmi nelle sue braccia protettive. Peccato che è stata con me poco più di 24 ore…
La serenità giuggiolesca mi ha procurato un’illuminazione: come accennavo nei commenti nei giorni scorsi, ripensando alle condizioni della porta al mio arrivo, i sospetti cadono tutti sulla coppia di portieri. Immagino che questi due geni del crimine abbiano aperto, rubato e chiuso la porta con le chiavi in dotazione, poi hanno forzato la porta per dimostrare un furto. Suppongo che abbiano anche pulito la segatura dal pavimento, visto che nonostante i notevoli pezzi mancanti alla porta, nulla era rimasto al mio arrivo. Questa idea che siano stati loro mi ha gettato ulteriormente nello sconforto: ora che ho un’idea dei criminali da strapazzo, mi sento impotente nel non poter fare loro nulla.
Ma ciò che mi fa sentire di più una specie di cucciolo terrorizzato è l’idea che anche stasera andrò a casa ed uscito dall’ascensore girerò a destra sperando di non vedere cose di cui non ho nessuna voglia. L’idea di fondo è che non è finita qui, se i tizi si imbizzarriscono potrebbero sempre tornare. Non so a prendere cosa: ogni giorno scopro qualcosa in più che manca, oggi è il turno della webcam regalo di laurea di mia sorella e fidanzato. Inutile dirlo: mai usata.
Stamattina sono rimasto a casa per lavare pentolame arretrato e scrivere due righe in risposta ad uno stupido compitino di European Business Law: ogni volta che qualcuno si avvicinava alla mia porta, trasalivo. La portiera è venuta a pulire alle 10 e l’ho intuito dai colpi che dava con la scopa alla porta. Io stavo in silenzio e quindi suppongo che avrà detto “come al solito, il pollo è uscito alle 9″… D’altra parte, mi vede ogni mattina alla stessa ora: stranamente, ieri sono uscito alle 8 e lei era sempre là a pulire i vetri del portone del palazzo vicino, dove abita. Esattamente come fa ogni giorno, un’ora dopo. Eh?
Vabbé, ormai è ora di lasciare l’Edhec. Chissà come sta andando il party in piscina. Spero si divertano. La mia festa sarà quando riuscirò a scappare da questo affascinante inferno nizzardo e non dovrò più tremare nell’uscire dall’ascensore.
cuccia cara
la duchessa è tornata tra voi… non disperare
… humm, basteranno un paio di pacchette sulla spalla?
Anke x me ieri è stata 1giornata del.. 6mesi ke il mio angelo è andat via.. uff! E oggi.. l’unica cosa ke mi consola d qs giornata.. è ke tra 2mesi compio gli anni.. si.. xò festeggerò come sempre da sola.. senza nessuno ke mai si ricorda..vabbè.. ke vita.. Ciao Gius! A presto! TVB! KISS JE.
Che bello sarebbe se sotto il titolo non scrivessi nulla.
Che bello sarebbe se decidessi di cambiare il titolo del tutto.
Che bello se scrivessi: oggi mi sono ricordato di tutti i motivi che ho per essere felice!
Ciao Je, ciao Giuggiola, ciao sovversivoamore… Grazie per essere passate a leggere il mio post di ieri con difficoltà tecniche (ora risolte)…
Le esperienze negative servono sempre ad insegnarci qualcosa, ma mai debbono farci giungere alla conclusione che siano le uniche che il Mondo sia in grado di offrirci.
Giuggiola risolutola
Giuggiola saggiola, direi…