Io volessi augurarvi Buona Pasqua, ma penso che abbi una congiuntivite, quindi sbagliassi i congiuntivi. Soprattutto, i miei occhi sono così malandati che risulta veramente difficile guardare lo schermo del PC: il mondo “reale” lo vedo appannato, quello “virtuale” mi fa lacrimare. Se nel week-end avevo completato l’importazione dei vecchi archivi della Cuccia prima maniera (siamo nel complesso ad oltre 1.100 commenti e circa 240 post), ora il PC devo utilizzarlo notte e giorno per fini lavorativi: l’ho fatto stamattina in treno, lo avevo fatto anche venerdì pomeriggio.

Proprio allora dovrebbe essere successo il fattaccio: in uno dei soliti viaggi infami, stavolta sulla Freccia del Sud, le NUVOLE (!) di polvere devono aver portato ai miei occhi qualche brutto regalo. D’altra parte, il fatto di non poter nemmeno andare al bagno causa gente spalmata sul pavimento, non è che aiutasse molto il livello di igiene complessivo della carrozza. Purtroppo come al solito i viaggi in treno prenotati last minute mi relegano a questi viaggi di passione.

Dopo lo sconvolgente week-end precedente, comunque, questo è andato molto meglio: ci siamo rilassati ed abbiamo festeggiato la Pasqua in famiglia. Ora sono di nuovo a Bergamo, dopo l’ennesima notte in treno (tanto per gradire) e sto riflettendo su come gestire il problema congiuntivite (o quello che è). Vado in Guardia Medica (3 Km dall’Hotel) o in Ospedale (2 Km)?

Ovunque andrò, comunque, spero mi diano una soluzione definitiva: ormai trascino da sabato il problema ed invece di veder migliorare il mio occhio destro, ho visto infettarsi anche il sinistro. Ieri ho tentato di aspettare un’ora davanti alla Guardia Medica calabrese: niente da fare, chissà  dove era il medico di turno. Ora speriamo nell’efficienza bergamasca: altrimenti, la vedo difficile arrivare a fine settimana in queste condizioni. Anzi, non la vedo proprio.



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